Laboratorio Nordic Walking nella Preparazione degli Sport Agonistici

La metodologia dell’allenamento con l’utilizzo dei bastoncini da nordic walking

La metodologia Lombardi è uno dei metodi propriocettivi  che si basa sulla stimolazione del sistema neuro-motorio nella sua totalità e non solo muscolare, è composta da tutti gli esercizi che vanno a creare situazioni di instabilità per migliorare l’utilizzo dei segnali propriocettivi provenienti dalle parti periferiche del corpo, in particolare dagli arti inferiori.
L’obiettivo primario dell’allenamento propriocettivo è quello di rieducare i riflessi propriocettivi, per ottenere nuovamente un miglior controllo della postura e delle articolazioni interessate.

Diventa importante l’APPROCCIO EURISTICO, cioè la partecipazione diretta e consapevole degli istruttori alla formazione di una metodologia che sia corretta ed approfondita anche da un punto di vista scientifico, ma permetta anche all’istruttore di sviluppare le intuizioni personali.

Lavoriamo in natura, alternandola con la pista

 Se noi ci alleniamo, diventa importante che anche il nostro cervello in ogni istante sappia come il nostro corpo è posizionato.Infatti, le teorie più aggiornate, sia in ambito riabilitativo e sportivo sia in quello preventivo raccomandano di dedicare parte dell’allenamento alla percezione, alla propriocezione e alla postura.
Se si migliora la motricità attraverso il miglioramento della coordinazione neuromuscolare con l’automatismo:
un bambino impara a camminare,
un ragazzo apprende i rudimenti della tecnica di corsa,
un atleta d’élite migliora il suo gesto rendendolo ancora più efficiente.

Il NORDIC WALKING E’ PROPRIOCEZIONE

Nella pratica del nordic walking si ha la possibilità di lavorare in un contesto che elimina qualsiasi tensione psicologica e permette di potersi concentrare in modo efficace su alcuni importanti aspetti propriocettivi.
In particolare con il piede, attraverso la RULLATA DEL PIEDE, abbiamo la visualizzazione del nostro baricentro.
Le braccia fanno partire una catena cinetica chiusa. La coordinazione tra arto superiore ed arto inferiore opposto permette una maggiore spinta dinamica in avanzamento. La mano diventa  indispensabile nella rullata del piede-spinta.
Quindi il Nordic Walking permette di riallineare continuamente il baricentro alla verticale che contiene il punto di appoggio e il centro della caviglia che si allinea costantemente al terreno (possibilmente erboso e/o sconnesso), come se fosse una tavola propriocettiva ad ogni appoggio.
Con i bastoncini cerchiamo di allenare anche la velocità attraverso la forza e la reattività con delle andature e dei saltelli, variando l’angolatura al ginocchio.
Con i bastoncini si scarica il peso del corpo in modo da salvaguardare le articolazioni e la colonna vertebrale.
Si può concludere dicendo:

L’apprendimento passa attraverso l’educazione senso-motoria.
Il bambino nasce con molte e grandi potenzialità che attraverso la stimolazione sensoriale e attraverso opportunità motorie diventeranno capacità.
Camminare con i bastoncini è fornire ai ragazzi una strategia per imparare a riconoscere, comprendere ed esprimere le emozioni, siano esse positive che negative, e quindi a gestirle.

Il Laboratorio rientra nel percorso formativo per ottenere la qualifica di Maestro di Nordic Walking.

Il corso verrà presentato da GIANNI LOMBARDI (allenatore specialista F.I.D.AL.), primo allenatore di Marcell Jacobs (medaglia d’oro ai campionati indoor 2021 sui 60mt., medaglia d’oro sui 100mt. e medaglia d’oro nella 4x100mt. ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021 e Campione del Mondo nei 60 mt. nel 2022). Inoltre, al corso, sarà presente anche Roland Ikhinmwin, partner di allenamento di Marcell Jacobs per una presentazione pratica.

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